È stato attivato lo scorso 21 marzo, presso lUnità Operativa di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero dell’ASST Garda a Manerbio, il progetto LIMS-Light Monitor Study.
Si tratta di uno studio innovativo, mai effettuato prima dora, dedicato ai pazienti critici ricoverati e finalizzato al monitoraggio, tramite sistema wireless, di alcuni parametri vitali quali pressione arteriosa, frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, saturazione dellossigeno; effettua inoltre un monitoraggio in continuo dellelettrocardiogramma.
Il monitoraggio avviene nelle prime 72 ore di degenza con possibilità di estensione fino a 5 giorni e viene messo a confronto con il tradizionale monitoraggio eseguito a intervalli regolari dal personale infermieristico.
Nella pratica il paziente viene dotato di un sistema indossabile wireless che effettua una rilevazione continua dei parametri. I valori vengono trasmessi, in tempo reale sui PC del reparto e, in particolare, sul tablet che utilizza il medico o sul pc portatile su cui lavora linfermiere, che possono così verificare ed intervenire immediatamente in caso di necessità.
Il sistema è inoltre dotato di dispositivi di allerta personalizzati che avvisano immediatamente il personale sanitario in caso di parametri fuori range, rilevando precocemente il deterioramento clinico del paziente.
Altro aspetto importante: il paziente può muoversi liberamente e, nel caso necessiti di esami diagnostici presso altri Servizi dellOspedale, i dati vengono immagazzinati dal sistema e scaricati al rientro in reparto.
Lobiettivo è di migliorare la pratica clinica tramite la riduzione delle complicanze maggiori che, se trattate precocemente, consentono il miglioramento delloutcome dei pazienti.
Target del progetto sono i pazienti che presentano patologie gravi sia in fase acuta che cronica, patologie croniche riacutizzate o pazienti anziani, fragili, con più patologie che necessitano quindi di elevata intensità di assistenza.
Il reparto di Medicina Interna dichiara Filomena Pietrantonio Direttore dellUnità Operativa prende in carico pazienti acuti critici che necessitano di monitoraggio continuo e di elevata tecnologia. Con questo progetto intendiamo ridurre la durata della degenza, del tempo impegnato dal personale infermieristico per la rilevazione dei parametri vitali e identificare i bisogni di cura dei degenti in modo da dare il giusto trattamento a ciascuna persona. La sperimentazione ci permette inoltre di raccogliere dati sullimpatto dei pazienti acuti e critici in medicina interna e dati economici che consentano di quantificare il costo delle situazioni di acuzie.
Lo studio, che non comporta alcuno costo a carico dellASST del Garda, durerà 12 mesi e coinvolgerà circa 300 pazienti, 10 dei quali sono già stati reclutati.
Infatti, grazie al sostegno di alcuni donatori, anche pazienti, e alla collaborazione di ADAMO Onlus-Associazione Degli Amici Manerbio Ospedale, è stato possibile acquisire parte della strumentazione (per un totale di 8mila euro) a cui si è aggiunto un comodato duso gratuito (pari a 30.896 euro) concesso dalla ditta WINMEDICALTM Srl di Navacchio di Cascina (Pisa) fornitrice del sistema WIN@Hospital, che ha permesso di completare la dotazione del software e delle apparecchiature.
Altamente qualificante è la collaborazione con la Cattedra di Statistica Medica del Dipartimento di Medicina Diagnostica, Clinica e Sanità Pubblica dellUniversità di Modena e Reggio Emilia con cui lASST del Garda ha stipulato una convenzione per la ricerca clinica, che effettuerà lanalisi statistica dei dati.