Onda d’urto, la festa a quota 26 con Dente e gli Afterhours – ECCO IL PROGRAMMA

La manifestazione si terrà da mercoledì 9 a sabato 26 agosto, nella storica area di via Serenissima. Già definiti anche alcuni concerti

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La festa di Radio Onda d'urto, foto da ufficio stampa, www.bsnews.it
La festa di Radio Onda d'urto, foto da ufficio stampa, www.bsnews.it

Alla XXVI Festa di Radio Onda d’Urto mancano ormai “solo” un centinaio di giorni. La kermesse di musica, incontri, dibattiti, stand popolari organizzata dal 1992 a Brescia da Radio Onda d’Urto – con i suoi 100mila visitatori, di gran lunga la festa più partecipata del Bresciano e una delle principali dell’estate in Nord Italia – si terrà da mercoledì 9 a sabato 26 agosto, nella storica area di via Serenissima, a un centinaio di metri dal capolinea della metropolitana di Brescia (fermata Sant’Eufemia – Buffalora).

La line up del palco principale inizia così a formarsi, con l’annuncio delle prime otto date, sulle diciotto complessive che andranno a comporre i concerti in calendario del palco principale.

La festa di Radio Onda d'urto all'edizione 2017, foto da ufficio stampa, www.bsnews.it
La festa di Radio Onda d’urto all’edizione 2017, foto da ufficio stampa, www.bsnews.it

Di seguito le prime otto date, cui seguiranno, a inizio maggio, le altre dieci:

? MERCOLEDI 9 AGOSTO: Coez + Willie Peyote – rap&hip hop –
? GIOVEDì 10 AGOSTO: Nkulee Dube (Sudafrica) – reggae –
? SABATO 12 AGOSTO: DENTE – indie, pop&cantautorato –
? MERCOLEDI 16 AGOSTO: Terror (Usa) – hardcore&metal –
? GIOVEDI 17 AGOSTO: Irie Révoltés (Germania/Francia) – patchanka, reggae, dancehall, ska, punk&hip hop –
? VENERDI 18 AGOSTO: Don Carlos Reggae (Jamaica) – reggae&dancehall –
? GIOVEDI 24 AGOSTO: Thurston Moore – frontman e fondatore dei Sonic Youth – (Usa) – indie&rock –
? VENERDI 25 AGOSTO: Afterhours – rock –

I primi nomi, quindi, mostrano il tradizionale mix che caratterizza la Festa da oltre un quarto di secolo: artisti italiani e non, per coprire tutto l’ampio spettro musicale alternativo: dal rock all’hip hop, dalle sonorità più dure del punk, hardcore e metale a quelle in levare del reggae e dei suoi derivati, senza dimenticare poi un occhio di riguardo a quanto si muove nella scena indipendente italiana.

L’apertura della Festa sarà dedicata a un doppio concerto tra rap e hip hop, mercoledì 9 agosto con il rapper campano Coez, al secolo Silvano Albanese, pronto a lanciare il suo ultimo album, “Faccio un casino”, anticipato nelle scorse settimane dall’omonimo singolo. Prima di lui, sul palco, Willie Peyote, passato dal punk alle rime in strofa e che definisce se stesso nell’ultimo album “Educazione sabuda” “nichilista, torinese e disoccupato”, un mix dissacrante di cantautorato moderno e beat. Il giorno dopo, giovedì 10 agosto, l’unica data italiana per l’artista sudafricana Nkulee Dube, figlia del nume tutelare del reggae, Lucky Dube e oggi una delle voci femminili più apprezzate, sofisticate e ipnotiche del levare africano. Sabato 12 agosto si torna in Italia con un nome che emergente non è più da tempo, quello del cantautore indiepop Dente, pseudonimo di Giuseppe Peveri, da undici anni uno dei cantautori più apprezzati della scena alternative, vincitore del Premio Italiano della Musica Indipendente per il miglior album, Io tra di noi (2011) e ora fuori con l’ultimo lavoro, “Canzoni per metà”, di fine 2016. Mercoledì 16 agosto si torna invece a uno dei primi amori della Festa di Radio Onda d’Urto, le sonorità dure e arrabbiate, senza compromessi, tra hardcore e metal, di una delle band mondiali che dal 2000 segnano la scena del genere: da California e Virginia, Usa, arrivano infatti il quintetto dei Terror, guidati dallo storico frontman, Scott Vogel, che porteranno a Brescia l’ultimo Ep, “The walls will fall”, in uscita il prossimo 28 aprile. Giovedì 17 agosto, invece, sarà l’ultima occasione italiana per vedere dal vivo l’esposivo collettivo musicale franco-tedesco degli Irie Revoltès: a fine anno, infatti, la band originaria di Heideberg ha annunciato lo scioglimento, dopo 17 anni di onorata carriera, festival internazionali e centinaia di concerti con il loro mix travolgente di messaggi politici e sociali, reggae e punk, hip hop e patchanka, per un concerto in cui sarà impossibile restare fermi. Venerdì 18 agosto si torna al reggae, con un nome di levatura mondiale: direttamente dalla Jamaica arriverà infatti la band di Euvin Spencer, conosciuto a livello globale come Don Carlos , 65enne originario di Waterhouse, turbolento quartiere di Kingston culla della musica in levare, oltre che fondatore del “Waterhouse style”, un particolare modo di cantare che, a metà anni Settanta, è considerato il primo esperimento di dancehall al mondo, portato avanti da Don Carlos con il gruppo dell’epoca, i leggendari Black Uhuru, band che fondeva per la prima volta la musica in levare con testi dalla forte connotazione politica e sociale (Uhuru, in swahili, significa “libertà”). A chiudere, altri due nomi di grande spessore, per l’ultima parte di Festa di Radio Onda d’Urto: giovedì 24 agosto a Brescia, per una delle due date italiane, arriva un pezzo di storia mondiale della musica indipendente. Sul palco ci sarà la band Usa di Thurston Moore, fondatore e frontman dei leggendari Sonic Youth, e ora apprezzato e conosciuto chitarrista e cantante, che a fine aprile rilascerà il nuovo album, “Rock’n’roll consciousness”, per un concerto in cui alternerà la produzione solista a quella della seminale band nata a New York nel 1981, riconosciuta come propria ispirazione dalla successiva ondata noise e grunge di gruppi come i Nirvana: grunge, noise-rock, post-hardcore e gran parte dell’indie-rock anni 90 sono nati sulle loro fondamenta, all’insegna di un rock chitarristico “totale”, una sorta di monstrum indefinibile che incrocia. A Brescia Thurstoon Moore arriverà con una super-band di eccezione: James Sedwards (chitarra), Deb Googe (basso) dei My Bloody Valentine e Steve Shelley (batteria) degli stessi Sonic Youth. Venerdì 25 agosto, ancora, un’altra data che si preannuncia da pienone: tornano alla Festa di Radio Onda d’Urto di Brescia gli Afterhours, gruppo che non ha bisogno di presentazioni, da trent’anni alfieri del rock indipendente italiano, con il tour europeo e italiano (quella bresciana sarà l’unica data in Lombardia) dell’album “Folfiri o Folfox”, undicesimo album in studio del gruppo capitanato dal frontman Manuel Agnelli.

E altro, molto altro, è ancora da venire….

Verso la Festa di Radio Onda d’Urto, è stato diffuso anche il VideoPromo della 26esima edizione: CLICCA QUI

 

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