L’attesa è durata circa un secolo, ma ha avuto il merito di salvaguardare l’area dalle speculazioni edilizie. Da venerdì il parco dell’ex idroscalo di Desenzano – circa un ettaro di verde con vista mozzafiato sulle acque del Benaco – è tornato nella disponibilità di cittadini e turisti grazie all’accordo con il ministero della Difesa.
L’area verde copre circa un quarto dei 42mila metri quadrati della ex base dellAeronautica, che dal 1927 ospitò il mitico Reparto alta velocità. Il Comune – che per la sistemazione del parco ha già speso 150mila euro – ne avrà la gestione a un prezzo simbolico (mille euro all’anno) fino al 2034. Poi si discuterà delle condizioni per il rinnovo.
L’area collega ora il percorso pedonale a lago Desenzano-Rivoltella, vicina al completamento (come da immagine), con la passeggiata ciclo-pedonale parallela a viale Motta e via Dal Molin.
La concessione è legata alla variante per i fabbricati dellIdroscalo militare, ora di proprietà della Difesa Servizi: il Pgt, infatti, prevede la possibilità di realizzare una struttura turistico-ricettiva (albergo o hotel) da 12mila metri cubi, con unaltezza teorica di 3 metri, al posto degli hangar abbandonati se pure con una riduzione di circa 5mila metri cubi dei volumi.