Ore concitate nel carcere di Canton Mombello, a Brescia. Nel tardo pomeriggio di oggi – secondo quanto riferito da una nota del sindacato – un detenuto trentenne, solo per non essere stato autorizzato a telefonare al proprio avvocato, ha dato in escandescenza scagliandosi contro i poliziotti penitenziari di turno con lamette, cocci di vetro e polvere destintore. Ha spaccato i monitor dellUfficio della Sorveglianza, si e? autolesionato con le lamette procurandosi dei tagli oltre ad aver ingerito le lamette e del vetro di neon precedentemente spaccato.
Il personale in servizio non con poca fatica e con grandissimi rischi ha contenuto le gesta del detenuto al fine di evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. E stato sedato e trasportato in ospedale per le cure del caso.
La Fp Cgil, con una nota, esprime “la piu? grande preoccupazione per le pessime e precarie condizioni lavorative del personale di Polizia Penitenziaria del carcere di Brescia che ha operato privo di mezzi di protezione e sicurezza se non dei semplici guanti. Non possiamo che fare i complimenti al personale che con grande spirito di sacrificio, abnegazione e sprezzo del pericolo ha operato anche se con tantissime difficolta? e rischi esortando lAmministrazione a dotare sin da subito i lavoratori di mezzi di sicurezza e protezione per far fronte a situazioni simili”.