Decine di biciclette, centinaia di persone si sono trovate ieri pomeriggio a Berlino – secondo quanto scritto da Bresciaoggi – per ricordare Marina Fasser, la 31enne bresciana investita e uccisa martedì da un camion che non ha rispettato uno stop mentre viaggiava con la sua bicicletta per le strade della capitale tedesca.
La mediatrice culturale – che aveva vissuto in diverse città del mondo e parlava ben sette lingue – era a Berlino da tre anni: purtroppo è la 17esima ciclista morta nella città dall’inizio del 2017. Venerdì è stata effettuata l’autopsia, ma ci vorrà ancora qualche giorno per riportare il corpo a casa: il via libera delle autorità locali è previsto per mercoledì. Ad aspettare Marina, in Italia, i familiari e tanti amici di Brescia e Montirone.