Con una lunga nota i consiglieri di Brescia per passione, la lista del vicesindaco Laura Castelletti, attaccano la Lega, accusandola di sciacallaggio politico sulla vicenda delle ecoballe che sarebbero state smaltite illecitamente nel termoutilizzatore di Brescia all’insaputa di A2A.
ECCO IL TESTO INTEGRALE
Leggiamo con stupore, ma ormai tristemente abituata, il disinvolto volteggiare tra accuse grottesche e mezze insinuazioni, la serie di affermazioni fatte dalla Lega Nord rispetto al caso ecoballe e A2A. Innanzitutto, ribadiamo la seria, serissima preoccupazione per la vicenda nel suo complesso, che lancia ombre inquietanti sulla nostra città e sulla salute dei cittadini; ma con altrettanta fermezza siamo a ribadire alcuni concetti senza i quali si rischia di NON comprendere la gravità degli eventi.
Uno, che gli amministratori comunali fossero completamente all’oscuro di tale vicenda, altro non è che sintomo di sanità amministrativa. Si tratta infatti di questioni legate alla criminalità organizzata, delle quali si dovranno occupare e fino in fondo le procure e i giudici e non la politica.
La politica deve stare il più lontano possibile da queste situazioni, e avendolo fatto merita un plauso convinto.
Due, come mai la Lega non ha chiesto le dimissioni del Sindaco di Vobarno, che pare direttamente coinvolto nella vicenda??? Forse perché della loro stessa appartenenza politica??? Come sempre si usano due pesi e due misure, in sfregio al bisogno di verità e chiarezza che i cittadini meritano.
Non c’è assolutamente bisogno di episodi di sciacallaggio politico tutti giocati sulla pelle dei bresciani e sulla serietà di un’azienda che a nostro avviso DEVE essere la prima a richiedere ed esigere assoluta trasparenza su ogni singolo fatto accaduto, e alla quale chiederemo rigore, severità e assunzione di responsabilità.
I Consiglieri Comunali del Gruppo Consiliare
Brescia per Passione
Mafalda Gritti
Fabrizio Benzoni