Il Consiglio d Stato ha dato ufficialmente ragione a Palazzo Loggia: un accampamento con roulotte è un abuso edilizio se sorge senza autorizzazioni in una zona urbanisticamente non compatibile con la destinazione abitativa. Dunque, lo sgombero è legittimo.
Il tribunale, infatti, ha accolto il ricorso del Comune di Brescia dopo che, nel 2014, alcune famiglie rom si erano stabilite abusivamente in un’area comprata in via Labirinto. All’occupazione era seguita l’ordinanza di sgombero e quella di rimozione delle roulotte. Ma gli ospiti dell’accampamento – dopo aver impugnato gli atti – si erano trasferiti in altro spazio, determinando l’annullamento dell’iter processuale. Da qui la decisione della Loggia di rivolgersi al Consiglio di Stato per far valere il principio. La sentenza ha dato ragione al Comune e condannato le famiglie rom al pagamento di 5 mila euro di spese legali.