La prefettura non ha perso tempo. Subito dopo le nuove polemiche sulla situazione dei profughi a Serle, infatti, il prefetto Annunziato Vardè ha deciso di spostare i 36 richiedenti asilo presenti nel Comune e di “sostituirli” da sabato con altri 25. La decisione segue la denuncia di minacce e maltrattamenti da parte di diversi ospiti della struttura gestita dalla Medica Srl: società che – se pure “sospesa dall’incarico” – continuerà a gestire i nuovi arrivati per due settimane. Poi si passerà ad altra associazione. Nel frattempo si attendono sviluppi dalle indagini dei carabinieri.