Si annuncia bollente il consiglio comunale di questa sera a Rovato. La seduta è stata convocata alle 19.17, un orario che si spiegherebbe con “i minuti dell’alzabandiera” secondo quanto spiegato in una vecchia intervista dall’ex sindaco e attuale presidente del consiglio comunale (convinto militarista) Roberto Manenti.
La seduta si aprirà con la surroga del consigliere Pd Gianbattista Botticini (toccherà a Gloria Dragoni, che come annunciato si dimetterà per lasciare il posto a Elena Zoppi). Quindi si parlerà di Cogeme e di bilancio.
Ma il clou della serata sarà il confronto (nello spazio dedicato alle interpellanze) sui debiti degli assessori, dopo la lettera ufficiale della prefettura che – su indicazione del Ministero dell’Interno – ha sancito come il sindaco Tiziano Belotti non potesse nominare nella sua giunta due degli attuali assessori perché al momento dell’investitura avevano debiti con il Comune. Un atto ufficiale preceduto da roventi polemiche nella Lega, dimissioni, volantini anonimi e minacce di denunce.
Tra i nodi da sciogliere ci sono quello del pagamento integrale dei debiti da parte degli interessati (diversi altri esponenti della maggioranza leghista avrebbero pendenze nei confronti del Comune) e la questione – di rilevanza penale – sull’autocertificazione che ogni assessore, accettando la nomina del sindaco, deve presentare indicando di non avere pendenze economiche con l’ente.