Rapina una donna in stazione, marito e figlio lo bloccano

0
La Stazione di Brescia
La Stazione di Brescia, foto d'archivio

Ha tentato di rapinare una donna che con la famiglia tornava all’auto in via Solferino dopo una cena in un locale nella zona della stazione a Brescia. Ma al malintenzionato è andata male: marito e figlio lo hanno rincorso e bloccato fino all’arrivo degli agenti della Polizia che lo hanno arrestato.

E’ accaduto lunedì sera intorno alle 20.30 in città, quando la donna stava per risalire sull’auto guidata dal marito. Un uomo in bicicletta le si è avvicinato e le ha strappato la catenina dal collo, scattando poi in bicicletta verso Viale della Stazione. Inizialmente è stata proprio lei a rincorrerlo e afferrarlo facendolo cadere dalla bicicletta, ma poi l’uomo ha proseguito a piedi seguito dal marito e da uno dei figli. Una volta raggiunto ne è nata una colluttazione, il malvivente infatti diceva di aver già gettato via la collana durante la fuga.

Una pattuglia della Polizia di Stato, in servizio di perlustrazione del territorio, stava transitando in quel momento all’inizio di Viale della Stazione, e ha notato un gruppo di persone che urlavano animatamente in strada. Avvicinatisi, gli agenti hanno diviso i litiganti. Una volta riportata la calma, i poliziotti hanno raccolto le informazioni sui fatti e, nel frattempo, una delle figlie minori della vittima aveva riportato la collana, ritrovata sul tragitto di fuga del ladro.

Il responsabile della rapina è stato accompagnato negli uffici della Questura dove, dai controlli, è risultato essere titolare di numerosi precedenti. G.B., Tunisino del 1986, residente a Brescia, è stato indagato in stato di arresto per il reato di rapina. Nella direttissima di oggi è stato convalidato l’arresto e disposti gli arresti domiciliari.

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome