Duecento multe al giorno. E’ questo il bilancio quotidiano dell’autovelox collocato nel Comune di Rodengo Saiano sulla provinciale 510, la strada che collega la città al lago d’Iseo.
In entrambi i sensi di marcia il limite è di 90 chilometri all’ora. Ma i dati resi noti dalla Polizia provinciale, a conferma di quanto anticipato la scorsa settimana dal Giornale di Brescia, testimoniano che gli indisciplinati sono molti.
Su 159.660 veicoli transitati lungo la cosiddetta Sebina Orientale dall’11 al 20 agosto, infatti, il 7 per cento non ha rispettato il limite stabilito dal Broletto. A fronte di 148.941 (cioè il 93,2%) automobilisti disciplinati, ben 8.954 sono passati sotto l’occhio elettronico a una velocità tra i 90 ed i 100 chilometri all’ora (5,6 %), mentre 1.705 (1%) viaggiavano oltre i 100 (il record è stato immortalato a 161,42 chilometri all’ora).
Le multe, insomma, fioccano. E le patenti tremano. Anche se a rincuorare gli automobilisti multati da autovelox e telelaser c’è una nuova nuova, recente, sentenza del tribunale di Udine.