Il Garda trema ancora. Tre scosse di terremoto, infatti, hanno colpito il Benaco nell’arco di pochi minuti: sette per l’esattezza. La terra ha iniziato a tremare a Tignale alle 11.15 ed è stato il colpo più forte, con una magnitudo di 3.4 gradi (profondità di tre), quindi è toccato a Gargnano (alle 11.18 e 11.22), con due scorsse rispettivamente di Magnitudo 2.3 e 2.2 (profondità 5 e 4 km).
A segnalare le scosse è stato il Centro nazionale terremoti Invg, insieme all’Istituto di Geofisica e Bioclimatologia Sperimentale del Garda che ha sede a Desenzano. Al momento non si ha notizia di danni a persone o cose, ma sono in molti ad aver avvertito il terremoto a diversi chilometri di distanza dai due Comuni che hanno fatto da epicentro. Numerose le telefonate ai numeri di pubblica utilità. Anche su Facebook e sui social si registrano già decine di messaggi. Le segnalazioni arrivano fino a Desenzano del Garda e alla Valpolicella, in territorio veneto.
Le scosse arrivano a pochi minuti di distanza dal maxiterremoto registrato in Corea del Nord (6.3 magnitudo), che secondo le cronache sarebbe il sesto esperimento atomico del bellicoso leader Kim Jong Un.