A seguito dellannuncio del sindaco circa la concessione della deroga per la Centrale del Latte di Brescia, sono intervenuti il vice capogruppo della Lega nord in Regione Lombardia Fabio Rolfi e il capogruppo in Loggia, Massimo Tacconi.
Si tratta di una buona notizia spiegano Rolfi e Tacconi e non possiamo che esprimere soddisfazione per la concessione della deroga da Roma per la Centrale del Latte, proprio come richiesto dalla Lega, che di fatto sia traduce nel salvataggio di un patrimonio della comunità bresciana.
Restano aperte le critiche verso la legge Madia, una norma stupida e miope, che mette sullo stesso piano società fallite con realtà virtuose e in utile, come la Centrale del latte. In forza di ciò, ma soprattutto del fatto che la deroga costituisce per sua natura un atto temporaneo, si rende necessario che il sindaco agisca tempestivamente in sede romana, coinvolgendo e impegnando i parlamentari bresciani, per la modifica di questa legge centralista e fortemente negativa per gli enti locali con società virtuose.