Mal di pancia in Regione a causa del Teatro Grande di Brescia. Gli avvocati del Pirellone, secondo quanto riporta il Corriere Brescia, avrebbero inviato una segnalazione al Prefetto sullo statuto del Teatro che violerebbe le regole della Regione.
In particolare, l’ente contesterebbe i 100mila euro da versare al teatro cittadino per restare socio della Fondazione che lo guida. Tutti gli altri enti pubblici, invece, avrebbero già versato quanto richiesto senza contestare nulla. Gli assessori bresciani in Regione Viviana Beccalossi e Mauro Parolini in primis, però, buttano acqua sul fuoco ricordando che alla Scala di Milano la Regione versa 1,5 milioni di euro l’anno, e solo lo scorso luglio ha staccato un altro assegno da 500mila euro. Quello bresciano è il secondo teatro della Regione. Fatte le dovute proporzioni “100mila euro non sono una cifra eccessiva” ha ribadito Beccalossi al Corriere.
Nessuno, dunque, vuole “strappare” con la Fondazione del Teatro Grande, ma dalla Regione i soldi non sono ancora arrivati e si è passati per una segnalazione ufficiale al Prefetto. Beccalossi e Parolini si sono già detti pronti a tastare il terreno per trovare al più presto una via d’uscita al braccio di ferro.