Lindice di pressione ambientale introdotto dalla regione è troppo permissivo e non retroattivo. Praticamente inutile, a sostenerlo in una nota è il parlamentare M5S Ferdinando Alberti.
Il consigliere regionale grillino Giampietro Maccabiani, nello stesso comunicato, aggiunge: Per il territorio regionale è necessario individuare un valore inferiore a quello attuale ma non solo, per la provincia di Brescia (seppellita da oltre 60 milioni di metri cubi di rifiuti in oltre 150 discariche) è necessario azzerare il valore dellindice di pressione. La proposta M5S già depositata al consiglio regionale prevede un massimo di 1 metro cubo di rifiuti su chilometro quadrato e lapplicazione di questo valore anche ai procedimenti in corso che attualmente restano esclusi. E necessaria una Moratoria per la nostra provincia.
Alberti commenta anche lautorizzazione di una nuova cava a Montichiari. Siamo preoccupati per lautorizzazione di questa una nuova cava adiacente alla discarica cessata di A2A”, chiarisce, “Continua il binomio tra discariche e cave, un sistema malato che ci ha portato a questa disastrosa situazione. E necessario approvare al più presto un piano cave aggiornato per contenere il consumo di suolo concesso dal piano del 2004 ormai scaduto, obsoleto e anacronistico. La provincia a guida Mottinelli (PD) fa propaganda chiedendo soldi per opere inutili e resta immobile quando si tratta di tutelare il territorio e la salute dei cittadini.