Il ricordo è ben fisso nella mente di molti. Sono passati 13 anni esatti dal terremoto che il 24-25 novembre 2004 colpì la zona del lago di Garda: una scossa di magnitudo 5,2 della scala Richter con epicentro fra Treviso Bresciano e Monte Spuno, che provocò danni per centinaia di milioni di euro.
Secondo le stime – riportate in data odierna anche dal quotidiano Bresciaoggi – la scossa danneggiò 3.649 edifici privati, 183 pubblici (comuni, scuole, asili, ospedali), 315 chiese e 186 aziende del Garda bresciano e della Valle Sabbia e obbligò 2.202 persone dell’alto Garda (soprattutto Salò e Gardone Riviera) e della Valle Sabbia costrette ad abbandonare temporaneamente le proprie case. I danni esatti furono di 215 milioni di euro (il danno più grave fu quello del municipio di Salò, costato 3,6 milioni di euro), di cui 121 ripagati dalla regione Lombardia.