Sulla S. 42, in località Lissidini di Vione, si presenta da tempo una situazione critica per lingresso in alta valle che necessita di interventi per la sua messa in sicurezza.
Per questo il Presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli, si è attivato, sollecitando ANAS, affinché fosse riqualificato quellinnesto pericoloso, interloquendo con il Presidente Gianni Armani e con il Capo Compartimento Nord Ovest, Dino Vurro.
Si tratta di una strada intercomunale ha dichiarato Mottinelli importante per accedere al comprensorio alpino di Temù, Ponte di Legno e Tonale. La Provincia, Casa dei Comuni, accolte le istanze che giungevano dai sindaci di quella zona, si è subito interessata per favorire questo intervento, importante per la viabilità dellalta Valle Camonica, tenendo anche conto del notevole flusso di traffico invernale dovuto al demanio sciabile.
Come ha comunicato Vurro, è di oggi la conferma che a Roma hanno sbloccato il finanziamento destinato allo svincolo di Lissidini e ora partiranno le procedure per la gara.
Nei prossimi giorni ha precisato Vurro sarà definita a Milano la gara dappalto ed entro due mesi ci sarà laggiudicatoria e i lavori potranno iniziare.
Soddisfatto il sindaco di Vione Mauro Testini: E un intervento auspicato da anni. Grazie allinteressamento della Provincia potremo mettere in sicurezza quello che io definisco un punto nero, un incrocio pericoloso, in curva e su livelli diversi che creano molti problemi a chi transita. Inoltre quel tratto di strada, in inverno, è regolarmente ghiacciato. Il Comune di Vione si è occupato della stesura del progetto; ora ANAS gestirà lappalto e finanzierà la riqualificazione dellinnesto.