E’ stata una notte, quella tra domenica 1 e lunedì 2 aprile, nella quale si sono vissuti momenti concitati a Brescia.
Nella stazione ferroviaria infatti è scattato il protocollo antiterrorismo perché il personale della Polizia Ferroviaria, mentre stava pattugliando le banchine, ha notato in prossimità del binario 1 un pacco sospetto da cui uscivano dei fili elettrici. La zona è quindi stata isolata e tempestivo è stato l’intervento degli artificieri.
La valigetta è stata messa in sicurezza e poi fatta esplodere grazie all’utilizzo di una microcarica. Dopo l’operazione degli artificieri ecco che i pezzi sono stati esaminati e si è giunti alla conclusione che si è trattato di un falso allarme: nel pacco c’era una macchinetta per l’aerosol.