Quasi due ore di confronto, la sala piena e una decina di domande dal pubblico. E’ questo il bilancio della prima presentazione rovatese di Nicola Fiorin, il giallista bresciano che nel comune franciacortino ha portato la sua ultima fatica letteraria: Il Tredicesimo arcano.

Fiorin, nell’occasione, ha giocato in casa. Lo scrittore – che è anche vicesindaco con delega alla cultura di Bovezzo in quota Pd – ha scelto infatti la nuova sede del Partito democratico rovatese per la presentazione. Con lui – ad animare la serata – il capogruppo in Consiglio comunale Angelo Bergomi (riferimento rovatese dell’associazione culturale Educare Futuro, coorganizzatrice dell’evento) e Paolo Festa, uno delle colonne portanti dell’associazione culturale L’Impronta (che organizza ogni anno la rassegna della Microeditoria di Chiari).

Durante la serata, incalzato dalle domande di Festa e degli spettatori, Fiorin ha parlato della sua saga letteraria, che ha per protagonista l’avvocato penalista bresciano Angelo Della Morte. Un racconto appassionato, fatto di episodi divertenti e momenti di lirismo, che ha coinvolto ed appassionato le numerose persone intervenute alla presentazione. Il risultato – caso molto raro nelle presentazioni di libri – è che quasi tutte le copie dei quattro libri di Fiorin portate dall’editore, Arpeggio Libero, sono andate esaurite.
