Si è concluso con tre assoluzioni – secondo quanto informa il sito di Radio Onda D’Urto – il processo con rito abbreviato che si è tenuto oggi a carico di tre antagonisti del Movimento di Lotta per la Casa di Brescia (vicino al Magazzino 47) per un picchetto antisfratto del 15 novembre 2017.
I tre erano accusati di radunata sediziosa e violenza e minaccia a pubblico ufficiale perché avevano bloccato lo sfratto di una famiglia pakistana con due minori “vittime della morosità incolpevole e in attesa di accedere ad una casa popolare, cosa che poi avvenne”. La proprietà non aveva concesso alcuna proroga e aveva denunciato gli attivisti.