Abusi su un 12enne, condannato don Angelo Bianchetti

L'ex parroco di Corna di Darfo avrebbe approfittato del giovane per almeno due anni, ricattandolo moralmente e minacciandolo

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L’accusa aveva chiesto per lui dieci anni di carcere, mentre la difesa aveva invocato l’assoluzione con formula piena. Oggi è arrivata la sentenza. Don Angelo Bianchetti, ex sacerdote di Corna di Darfo Boario Terme, è stato condannato a cinque anni di galera per aver abusato di un 12enne di origini straniere.

Il sacerdote avrebbe approfittato del giovane per almeno due anni, ricattandolo moralmente e minacciandolo per farlo cedere alle sue molestie e convincerlo a non rivelare quanto stava accadendo a nessuno. Ma per fortuna il silenzio è stato rotto.

Don Bianchetti era stato arrestato nel 2016 e posto ai domiciliari. Nel frattempo – prima della sentenza – la Diocesi di Brescia ha deciso comunque di risarcire la famiglia della vittima.

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7 Commenti

  1. Uno dei problemi più grossi che si hanno quando si ha a che fare con questi mestieranti del culto è quello dell’influenza psicologica che esercitano sui singoli e sulla comunità, tanto da renderli comunque intoccabili. In questo giocano un ruolo fondamentale l’educazione che ci impongono e i soldi che hanno. Con queste due componenti hanno per secoli fatto ciò che volevano. E, anche oggi, assistiamo all’ennesimo incantesimo di chi ha potere su chi è più debole e più esposto. Ha voglia il buon francesco di lanciare proclami (sempre inascoltati dai suoi bravi preti e gerarchie varie) di pulizia e povertà…. Per fortuna che le generazioni più giovani, da quello che vedo, sono molto lontane da questi mestieranti. Sicuramente è un bene.

    • Degli intoccabili, già. E il tutto perchè da ministri di Dio che decidono se assolverti o meno dai tuoi peccati e cioè determinare la sorte eterna della tua anima nell’aldilà (!?), hanno avuto un potere immenso mai scalfito da alcun evento terreno loro sfavorevole. E intanto, siccome purtroppo la carne è debole anche per loro…

        • Pubblico che piano piano sta però cominciando a far funzionare il cervello almeno nei confronti della secolarizzazione della Chiesa Cattolica e della capacità di orientarsi sempre e comunque dove tira un vento favorevole.

  2. Ma, nonostante tutto, il mio parroco non è così…. Queste cose qui non succedono…. Io sono fiducioso….. E quindi, finchè non ti capita, si continua a credere, per comodo, a quello che da sempre ti hanno inculcato. E loro, gonfi di soldi e assetati di vizi, trionfano….

  3. Se tanto mi dà tanto, le affermazioni del vescovo tremolada rappresentano quello che lui e il vescovo delpini hanno fatto nel gestire un’altra raccapricciante storia di abusi su minori a Rozzano da parte del curato don Galli, spostato a Legnano dopo le denunce dei genitori del ragazzo e dopo le rassicurazioni del parroco, ingannato dai suoi superiori. Ma le gerarchie devono coprire, non approfondire, non fare chiarezza. E, intanto, il ragazzo ha tentato il suicidio, ha una vita rovinata e la famiglia non si dà pace. Il bravo francesco poi conclude l’opera, nominando il tremolada vescovo di Brescia. Lo promuove, come, a suo tempo, delpini ha fatto con don galli affidandogli un oratorio a Legnano ancora più grande, su consiglio di tremolada, allora vicario. Quando la gente la smetterà di mandare i propri figli in oratorio, nelle mani di gente che non conosce la vita ed è perennemente infantile e dedita ai vizi?

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