Le acque del lago si rimescolano e l’effetto è… verde.
Nulla di preoccupante, secondo i dati forniri dall’Ats che ha effettuato prelievi e verificato i valori chimici e biologici delle acque. Nessun divieto di balneazione quindi.
Lo spettacolo, però, è strano.
Alle origini dell’aspetto colorato delle acque vi potrebbe essere, secondo alcuni esperti, il “ribaltone”, un processo di rimescolamento che si registra quando la temperatura dell’acqua in superficie è più fredda rispetto a quella delle acque in profondità.
Ad avvalorare la tesi i forti sbalzi termici dell’ultimo periodo, con forti piogge che hanno provocato la risalita delle acque più profonde, più calde, più torbide.
In più vi sarebbe anche la fioritura delle alghe, normalmente prevista d’estate. Anche questo fenomeno pare non sia nocivo per la salute dell’uomo.