Le forze dell’ordine hanno dato esecuzione a quanto deciso dalla prefettura: da ieri l’ostello Trentapassi di Zone, che ospitava 22 richiedenti asilo politico, è ufficialmente vuoto e gli occupanti sono stati trasferiti in altra sede.
A differenza dei precedenti tentativi, stavolta, non ci sono state reazioni degli occupanti: i carabinieri hanno vigilato sulle operazioni, ma tutto si è svolto in un clima di relativa serenità. Ora in quelle stanze arriveranno nuovi profughi, nella speranza che siano più collaborativi dei precedenti.
A determinare lo spostamento degli immigrati, infatti, era stato il clima di tensione che si era creato con l’amministrazione comunale e il rifiuto di qualsiasi forma di collaborazione con la comunità, compreso quello di prendere parte a una mattinata di lavoro per ripulire i sentieri che portano alle piramidi dopo le piogge. Un no che aveva fatto andare su tutte le furie il sindaco Marco Zatti, che si era rivolto al prefetto Annunziato Vardé: da qui il provvedimento di spostamento.
[…] polemiche sembravano essersi chiuse con la decisione del prefetto di spostare altro i 24 profughi ribelli, che avevano rifiutato perfino di col…. Ma così non è […]
[…] sindaco, invece – dopo aver ottenuto il trasferimento del precedente gruppo di richiedenti asilo – ha ribadito ai nuovi arrivati l’importanza di collaborare con la comunità che li […]