E’ stato presentato ieri sera, domenica 15 luglio, nella sala stampa dello stadio “Turina” di Salò il nuovo attaccante dei Leoni del Garda, Andrea Caracciolo.
Arrivato a parametro zero, dopo che il suo contratto con il Brescia non è stato rinnovato, ha comunque deciso di rimanere in provincia rifiutando la proposta della Cremonese.
Dopo l’introduzione del presidente Pasini parola quindi all’Airone: “Ringrazio il presidente per avermi portato in una società ambiziosa come quella della Feralpi. Ringrazio il direttore sportivo che ha condotto la trattativa con il mio procuratore e ringrazio Isabella”.
Una conferenza non facile per Caracciolo, tra passato e presente: “Sto vivendo un mix di emozioni. Negative per avere lasciato il mio Brescia, positive per questa nuova avventura e per come sono stato accolto. Tutto quello che stanno facendo qui è una cosa fantastica che non mi era mai capitata”.
“La mia voglia è quella di stare nel territorio bresciano, del quale sono innamorato e che non mi sono sentito di abbandonare. Il Brescia ha avuto tutto il diritto di fare le sue scelte. Credo però che dopo tutto quello che c’è stato tra me e il Brescia meritavo, insieme ai tifosi, un finale diverso. Resterò tifoso del Brescia al quale faccio l’in bocca al lupo e al quale auguro di ottenere la promozione così l’anno prossimo non giocherò contro di loro per battere il record”. Rammarico e scuse verso i tifosi del Brescia: “Quando la curva ha organizzato una festa per me fuori dallo stadio avevo detto che sarei rimasto, in qualunque veste, al Brescia; purtroppo le cose non sono dipese da me…”.
Capitolo Feralpi: “La squadra merita il mio impegno, la mia esperienza e la mia qualità. Ho un record da battere in Serie B e al presidente ho subito chiesto se l’obiettivo è vincere il campionato per salire di categoria. Per me questa è una grande sfida, in un campionato che non ho mai giocato. Ho quasi 37 anni ma sono in forma e mi sento di poter dare ancora tanto. Qui mi stanno caricando tantissimo. Ho visto che qui ci sono bravi ragazzi e la base c’è. Mi sento il dovere di dimostrare ai miei compagni che posso aiutarli a migliorare. Non vedo l’ora di iniziare e di giocare”.
Molta sorpresa per questa chiamata: “Non me l’aspettavo la chiamata della Feralpisalò, probabilmente perché non mi aspettavo di essere sul mercato. Poi abbiamo iniziato a parlarne. Adesso voglio solo iniziare la preparazione, giocare e vincere. Se qui mi hanno preso e mi stanno trattando così meritano il miglior Caracciolo”.