Nel giallo di Manuela Bailo c’è un particolare che ha suscitato l’attenzione di molti. Secondo quanto riferito da diverse fonti, infatti, la 35enne di Nave era solita spostarsi portando con sè soltanto il telefonino personale. Ma la giovane aveva anche un cellulare di servizio, che era solita lasciare in ufficio (al Caf Uil) la sera e in particolare durante i fine settimana.
Il nodo è che anche questo cellulare non si trova: è sparito insieme a Manuela. Resta da capire se questo fatto abbia un nesso con la sua scomparsa e con le persone che sono entrate in contatto con lei tra venerdì e sabato sera: un’ipotesi che – ovviamente – gli investigatori non possono aver trascurato.
Alla verità su cosa è successo a Manuela Bailo, però, potrebbe non mancare molto.