Filma i corpi sull’asfalto e li pubblica sui social, indaga la Procura

Poco dopo l'incidente una persona avrebbe filmato le conseguenze tragiche del terribile scontro nel quale hanno perso la vita madre e figlio

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La Polizia locale di Brescia sta valutando insieme alla Procura della Repubblica la fondatezza di responsabilità penali da parte di chi ha reso pubbliche, sui social network, le immagini dei corpi straziati di Annina Breggia, 93 anni, e Mauro Rossi, 65 anni, vittime di un drammatico incidente avvenuto nel pomeriggio di Ferragosto in via Lamarmora, in città.

Poco dopo l’incidente, infatti, una persona avrebbe filmato le conseguenze tragiche del terribile scontro nel quale hanno perso la vita madre e figlio, falciati da un motociclista che era ubriaco e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Dopo aver inviato il video alle redazioni della stampa locale, nei giorni scorsi l’autore del filmato ha diffuso le immagini attraverso i social.

Intanto il 47enne M.D., il motociclista che ha investito le due vittime, è ancora ricoverato all’ospedale Civile. Dopo le dimissioni, sarà trasferito in carcere con l’accusa di duplice omicidio stradale.

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