A volte il lieto fine c’è. E’ quanto accaduto nelle scorse ore a Desenzano: capitale del lago di Garda, ma anche terra di criminalità organizzata, in cui le mafie sono solite investire i proventi dei propri traffici illeciti.
A settembre, infatti, l’Anffas (l’associazione delle famiglie con disabilità) prenderà ufficialmente casa nell’appartamento di un residence di Rivoltella confiscato al crimine, consegnato al gruppo dal sindaco Guido Malinverno.
Si tratta di un piccolo immobile con ingresso indipendente strutturato su due livelli, che il sodalizio utilizzerà per sostenere il suo progetto Chiavi in casa, finalizzato a favorire l’inserimento dei portatori d’handicap in ambienti diversi dalle famiglie.