C’è un nuovo presidente per Brescia Musei: si tratta di Francesca Bazoli – figlia del noto finanziere di Banca Intesa Giovanni Bazoli – che succede a Massimo Minini.
Nella giornata di ieri, lunedì 10 settembre, il Consiglio Direttitivo della fondazione si è riunito e ha eletto all’unanimità la Bazoli. Avvocato, amministratore in realtà bancarie e società come Ubi ed Editoriale Bresciana, sarà lei a guidare Brescia Musei in questo secondo mandato di Emilio Del Bono.
Al termine della seduta del Consiglio di ieri è poi intervenuto l’ormai ex presidente, Minini, che ha salutato e fatto l’in bocca al lupo al suo successore.
La figlia di Giovanni Bazoli, con decine di incarichi, ruoli ed attività imprenditoriali private da seguire, entra anche nel comparto pubblico. “Cosa può cambiare – diceva il saggio Aldo Busi- in un città che dal dopoguerra ad oggi è sempre stata in mano a tre famiglie con due cognomi ?”. Già, proprio così…e potrebbe pure, la Francesca, succedere ad Emilio Del Bono.
Si sta ripresentando quanto avveniva negli anni Sessanta e Settanta a Brescia con lo strapotere democristiano. Il buon Emilio, infatti, ha fatto di tutto per ricrearlo, ben sapendo che dalla parte opposta c’è il nulla. E il gioco sta funzionando….
Vweo: sta funzionando come allora con tanto di connivenze ,inciuci ed affarismo tra politica, banche, chiesa e altri poteri forti. Alla faccia dei cambiamenti, della globalizzazione, della vista sul futuro, ecc.
Elettorato distratto, opposizioni inesistenti, idee nuove (non quelle utopistiche di belli) attuabili e alternative sottozero risultati: signoria catto democristiana ubi-ana…