Si chiamava Nadia Zangarini la donna di 64 anni che ieri mattina, attorno alle 9,30, è stata investita in via Lamarmora mentre attraversava le strisce pedonali.
Dopo solo un mese di distanza dal terribile incidente che ha sconvolto il quartiere, un altro dramma si è consumato su una strada quotidianamente molto trafficata.
A condurre l’automobile un uomo di 42 anni che stava percorrendo la via ad una velocità ben oltre quella concessa dal limite, come hanno testimoniato i video delle telecamere di videosorveglianza della zona e i racconti di chi ha assistito impotente alla scena.
Nadia Zangarini è stata improvvisamente travolta dall’automobile, sbalzata sul parabrezza e trascinata per un’ottantina di metri.
Mentre la donna veniva soccorsa, purtroppo inutilmente, il conducente dell’automobile veniva accompagnato in ospedale per gli accertamenti del caso.
L’uomo è risultato positivo al test relativo all’assunzione di droga e per lui sono scattati gli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale. Il 42enne in passato era già stato fermato in stato di ebbrezza e aveva rifiutato di sottoporsi all’alcol test.
I funerali di Nadia Zangarini saranno celebrati domani alle 9, nella chiesa di San Giacinto.