Pioggia di milioni sul Comune bresciano di Monte Isola, che nei prossimi cinque anni potrebbe ricevere da Roma ben 300mila euro all’anno di extra contributo.
Il Senato, infatti, ha approvato la Legge quadro sulle Isole minori e gli arcipelaghi marittimi e – su proposta della senatrice della Lega Simona Pergreffi – sono state inserite anche le isole lacustri e lagunari. L’investimento complessivo sarà di 170 milioni in sei anni: di questi il dieci per cento sarà destinato agli otto Comuni che hanno nel proprio territorio le isole lacustri e lagunari. Per il 2019 la prima tranche è di 20 milioni di euro, mentre nei seguenti 5 anni salirà a 30 milioni annui.
Tra le realtà bresciane che beneficeranno degli aiuti, oltre a Monte Isola, c’è anche l’Isola del Garda del comune San Felice del Benaco.
“Quanto potrebbe arrivare alle isole bresciane? “I criteri – spiega Pergreffi – saranno determinati a breve e faranno riferimento al numero di abitanti, alle distanze dell’isola dalla terra e dal numero di turisti. Montisola sarà certamente quella più avvantaggiata. Possiamo prevedere oltre trecentomila euro all’anno, quindi quasi 2 milioni in sei anni. Una cifra importante che può consentire all”amministrazione comunale di programmare una serie di interventi”.
“Nel mio intervento – continua la senatrice leghista – ho voluto rimarcare che i problemi legati ai trasporti e alla logistica non dipendono dal fatto che l’acqua sia salata o dolce, ci sono per tutti e gli abitanti vanno sostenuti e aiutati. Queste isole, come quelle marittime, hanno esigenze di carattere economico e territoriale che richiedono una revisione dell’attuale disciplina e una regolamentazione ad hoc”.
MONTE ISOLA… DA PRIMATO
Monte Isola sul lago d’Iseo ha il primato di essere la più grande isola lacustre d’Europa e nel 2016 ha richiamato un milione e mezzo di visitatori da tutti il mondo, in soli 20 giorni, per l’installazione artistica “Floating Pears” dell’artista internazionale Christo. Un evento che l’ha fatta conoscere a livello internazionale.