Spacciava droga agli amici della figlia e poi li molestava sessualmente.
Un 48enne residente nella Bassa è stato condannato ieri, in primo grado, a 7 anni e 4 mesi con le accuse di spaccio e abusi su minori, per fatti accaduti nel 2016.
Una condanna più pesante rispetto a quanto avesse chiesto l’accusa (6 anni e 8 mesi). Il tribunale di Brescia ha infatti deciso per una pena più severa a causa dei maltrattamenti che l’uomo avrebbe inflitto anche alla figlia, con lo scopo di intimorire maggiormente i suoi amici, ragazzini che all’epoca dei fatti avevano 14-15 anni.
L’uomo è stato quindi condannato per due abusi su minore e quattro casi di spaccio, ma assolto per altri due episodi di abusi sessuali sempre su minore. Inoltre, il 48enne è stato prosciolto dall’accusa di violenza sessuale su una maggiorenne per tardività della querela.
Si attendono ora le motivazioni della sentenza.