Il suo incubo è finito soltanto quando è riuscita a scappare da quell’uomo che prima l’ha rapinata e poi l’ha violentata.
Una ragazza bresciana di 25 anni è rimasta vittima di un nordafricano di 46 anni, ora in carcere con l’accusa di violenza sessuale e rapina.
La terribile vicenda, purtroppo non l’unica dai contorni analoghi, è andata in scena a metà di ottobre in uno stabile abbandonato tra via Milano e il quartiere Fiumicello. L’uomo, raggiunto dalla giovane per acquistare una dose di sostanza stupefacente, era riuscito ad avvicinare la ragazza portandole via il cellulare.
Lei aveva cercato di riprendersi il suo smartphone e lui l’aveva aggredita, stuprandola.
Liberatasi dall’uomo, la giovane aveva cercato di fuggire, ma lui l’aveva nuovamente colpita e l’aveva costretta ad un rapporto orale.
Le indagini coordinate dalla Procura erano iniziate subito dopo la denuncia della 25enne alla Polizia Locale e ieri per il nordafricano è scattata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, disposta dal Tribunale ed eseguita dal nucleo di Polizia giudiziaria della Locale.