Il Nuovo Flaminia di Brescia è stato inaugurato ieri mattina ed è stato subito preso d’assalto dai compratori a caccia di affari. Un passo importante verso l’obiettivo del pieno recupero dell’area degli ex Magazzini generali, che entro Natale – come promesso dall’assessoree Valter Muchetti – vedrà la sistemazione del muro di via Dalmazia ed entro la primavera del prossimo anno la realizzazione di un nuovo parco urbano di ben 17mila metri quadrati, che rientra nel quadro degli interventi complementari da tre milioni di euro richiesti alla società promotrice.
Il centro – lo ricordiamo – si estende su un’area di 27mila metri quadrati tra via Salgari e via Dalmazia, di cui 7mila occupati dalla Iper Coop (una delle più grandi d’Italia), con 15 negozi (tra cui la prima agenzia di viaggi a marchio Coop della Lombardia e lo store di arredamento CasaTua), 500 metri di uffici direzionali e sette spazi di ristorazione al piano superiore e 900 posti auto interrati. Un investimento da circca 60 milioni di euro, pagati da Coop tramite la controllata Immobiliare Turchese, che non sostituirà il centro commerciale Flaminia che sorge a pochi metri di distanza (lo spazio del supermercato Coop sarà occcupato d Bricoio dello stessso gruppo), ma andrà ad aggiungersi all’esistente.
L’obiettivo della società che gestisce The baby mall (l’altro nome del Nuovo Flaminia) è di superare le 3 milioni di presenze all’anno. Ma resta da capire se – nel caso i numeri vengano raggiunti – il vicino Freccia Rossa (già provato dai debiti) e Elnos / Ikea reggeranno all’urto di un nuovo concorrente in un mercato che a detta di alcuni è già saturo da tempo.
