Export italiano per le feste: Brescia seconda con i prodotti da forno

Prodotti da forno, pasticceria e farinacei lombardi sulle tavole del mondo nei giorni di festa. La Lombardia ne esporta per un valore di circa 54 milioni di euro al mese

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panettone - generico- pixabay
panettone - generico- pixabay

Feste da export: dallo spumante per festeggiare con ostriche e caviale alle decorazioni, dalle benauguranti lenticchie con il cotechino al Panettone tipico, sono tra i prodotti italiani per le festività che – come rilevato da una ricerca condotta dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi in collaborazione con Promos – partono per il mondo per un valore di quasi 200 milioni al mese. Sono 2,2 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2018, in crescita del 6,1% rispetto al 2017, pari a circa 230 milioni di euro al mese. Il mondo anglosassone è quello che apprezza di più i prodotti per le feste: Regno Unito e Stati Uniti sono infatti le prime mete dell’export nazionale, in crescita rispettivamente dello 0,21% e del 10,2%. Terza la Francia, +8,2%. Vengono poi Germania, Svizzera e Belgio. A crescere di più è l’export con la Svezia, +27%, e con il Canada (+25%).

Lo spumante e il prosecco prendono la via di Regno Unito (282 milioni, +5,3%) e Stati Uniti (245 milioni, +13%) ma è in forte crescita la richiesta da Belgio (+33,5%) e Svezia (+31,6%). Il panettone e i prodotti di pasticceria raggiungono soprattutto la vicina Francia (173 milioni, +5,3%) ma è sempre più apprezzato anche in Australia (+5,4%), prosciutti e cotechini arrivano in Francia (29 milioni, +5,6%) e Germania (23 milioni, +11,4%), in forte crescita il Canada (+392%), il caviale è richiesto in Francia ma anche in Estonia mentre i crostacei in Francia e Germania ma anche nella Repubblica Ceca (+66%). Cresce la richiesta di lenticchie in Francia, Svizzera e Canada. Gli oggetti per le feste vanno negli Stati Uniti e le ghirlande elettriche decorative in Francia così come i fuochi d’artificio in Francia.

Prodotti da forno, pasticceria e farinacei lombardi sulle tavole del mondo nei giorni di festa. La Lombardia ne esporta per un valore di circa 54 milioni di euro al mese, pari a 322 milioni di euro nei primi sei mesi del 2018. Tra panettoni, pasticceria e pane da Milano partono prodotti per quasi 157 milioni di euro (+2%). Seconda è Brescia con 45 milioni (+1,5%), terza Varese con 33. In crescita Mantova con 31 milioni (+21%), +17% anche per Pavia e Monza e Brianza.

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