Carcere, rissa tra detenute: una poliziotta finisce al pronto soccorso

La causa scatenante sarebbe derivata da futili motivi. L’intervento immediato di due poliziotte penitenziarie ha evitato che accadesse il peggio

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Stamane all’interno della sezione femminile del Carcere di Verziano è scoppiata una rissa tra due detenute. A darne la notizia è il Coordinatore regionale della Fp CGIL Polizia Penitenziaria Calogero Lo Presti, che dà conto dell’accaduto poche ore dopo aver denunciato la nuova circolare ministeriale che impone agli agenti carcerari di pagarsi perfino i pernottamenti in caserma.

La causa scatenante sarebbe derivata da futili motivi. L’intervento immediato di due poliziotte penitenziarie ha evitato che accadesse il peggio per le detenute coinvolte. Purtroppo, nei momenti di concitazione una delle due poliziotte, nel contenere le esagitate, si è fatta male ad una mano tanto da dover essere accompagnata e quindi ricorrere alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale.

“Ancora una volta – afferma Lo Presti in un comunicato stampa – la Polizia Penitenziaria è la parte soccombente all’interno delle carceri dove gli atti violenti, anche tra detenuti, creano, sovente, nocumento all’incolumità fisica delle lavoratrici e lavoratori del comparto sicurezza. Chiediamo all’Amministrazione Penitenziaria – continuaa di farsi carico rispetto all’accaduto, adottando immediati e urgenti provvedimenti nei confronti di quelle detenute responsabili dei disordini e che hanno mostrato insofferenza al rispetto delle regole penitenziarie e alle norme comportamentali all’interno della struttura penitenziaria, anche attraverso l’allontanamento in altri Istituti della Regione . Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza alla poliziotta coinvolta augurando una pronta guarigione”.

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