Lo aspettavano in corsia, come tutti i giorni, per salvare delle vite.
Eppure ieri del primario dell’ospedale di Asola, nel mantovano, A.B. – queste le sue iniziali – non c’era traccia. E così i suoi colleghi, preoccupati, sono andati a cercarlo.
Lo hanno trovato poco dopo, accasciato per terra nel suo studio.
Nonostante i molteplici tentativi di rianimarlo, per l’uomo – medico specializzato in anestesia e rianimazione – non c’era più nulla da fare.
A.B. aveva 66 anni e sarebbe andato presto in pensione.