Una 50enne è stata denunciata con l’accusa di estorsione ai danni di una coetanea con problemi psicologici. Il triste episodio è avvenuto nei giorni scorsi, in un Comune della media Valsabbia, e le indagini hanno preso il via dopo che gli agenti della locale hanno trovato la povera vittima che vagava nuda in un parcheggio.
L’amministratore di sostegno di quest’ultima, dopo il fatto, ha sporto denuncia e dagli accertamenti è emerso un quadro davvero squallido.
Quando gli agenti della Locale hanno fermato la vittima, questa avrebbe replicato – in maniera confusa – che si trattava di una prova d’amore chiestale dal suo uomo (tal Maurizio) in chat. Le indagini, però, hanno poi dimostrato che la realtà era ben altra. Maurizio era in realtà una coetanea che la conosceva bene e che la ricattava chiedendole una piccola somma di denaro. Soltanto dieci euro, pare. Ma se non li avesse versati la ricattatrice avrebbe divulgato le foto hot che la donna si sarebbe scambiata via Facebook col presunto amante.
I vigili a quel punto hanno convinto la vittima a pagare, ma al momento della consegna – mercoledì – è scattato il blitz: la falsa Maurizio è stata così arrestata per estorsione. L’arresto è stato convalidato ieri per direttissima.