Giovane “ubriaco” fugge all’alt della Polizia e si rifiuta di fare l’alcol test: è nei guai…

Ora il 21enne gardesano rischia sanzioni pesantissime (fino aa 6mila euro), il ritiro della patente e l'eventuale confisca dell'automobile

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Dovrà fare in conti con la giustizia, ora, un 21enne italiano di Desenzano del Garda che nei giorni scorsi ha cercato di fuggire alle proprie responsabilità. E il conto potrebbe esseree piuttosto salato.

Secondo quanto si legge in una nota del commissariato di Desenzano (guidato da Bruno Pagani), infatti, il 21enne non si è fermato all’alt intimatogli dagli agenti in via Mantova. Dopo un breve inseguimento, durato circa un chilometro, la Polizia è riuscita a raggiungere l’auto, convincendo il conducente – che nel comunicato viene indicato come “in evidente stato di ebbrezza” – a fermarsi.

Gli agenti non sono però riusciti a convincerlo del fatto che, rifiutando l’alcol test, si sarebbe messo in guai maggiori. Ora, infatti, il giovane dovrà rispondere “anche di diverse altre violazione al codice della strada di natura amministrativa per le quali verrà segnalato alla Prefettura”.

RIFIUTO DELL’ALCOL TEST, CHE SI RISCHIA?

Secondo il Codice della strada, lo ricordiamo, chi si rifiuta di sottoporsi all’alcol test riceve una pena a chi viene trovato alla guida con un tasso superiore a 1,5 grammi per litro, con una mult da 1.500 aa 6.000 euro e l’arresto da 6 mesi a un anno. A questo si aggiungono l’eventuale sospensione della patente (tra sei mesi e due anni) decisa dal prefetto e, se il veicolo è di proprietà del trasgressore, la confisca del mezzo. Infine gli agenti possono comunque sanzionare l’automobilista per guida in stato di ebbrezza (da 532 a 2.127 euro) se ritengono vi siano evidenti segni dello stato di alterazione.

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