Cinque persone sono state arrestate dalla Polizia e due sono sfuggite alle manette nell’ambito di una maxi operazione contro la prostituzione condotta dalla Questura di Pescara che ha coinvolto anche la provincia di Brescia.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i sette (quattro uomini italiani e tre donne originarie dell’ex area sovietica) avevano organizzato un giro di case d’appuntamento sparse in tutta Italia (oltre alla Leonessa, erano almeno trenta), con escort provenienti soprattutto dall’Est Europa. Una vera e propria catena del sesso, tanto che le prenotazioni dei clienti non venivano raccolte in loco ma smistate da un call center attivato in Spagna.
Una delle sedi operative, stando alle indagini, era proprio a Brescia, territorio tra quelli con la maggiore concentrazione di prostitute in Italia.