Scomparsa di Souad Alloumi, i nonni chiedono l’affidamento dei bambini

La questione riguarda l'adottabilità dei due bimbi di 4 e 10 anni figli di Souad Alloumi, la 29enne di origini marocchine di cui si sono perse le tracce lo scorso anno

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Souad Allou, foto da Facebook
Souad Alloumi foto da Facebook

La decisione finale dei giudici del Tribunale dei Minori arriverà dopo il 10 giugno, data entro cui tutte le parti dovranno depositare le memorie conclusive.

La questione riguarda l’adottabilità dei due bimbi – uno in età prescolare, l’altro alle elementari – di Souad Alloumi, la 29enne di origini marocchine di cui si sono perse le tracce lo scorso anno. I due bambini si trovano al momento in una comunità e incontrano regolarmente i nonni materni, che hanno espresso la volontà di occuparsi della loro crescita, opponendosi alla possibilità che i bimbi finiscano in un’altra famiglia. I nonni paterni, invece, genitori dell’ex marito di Souad accusato di aver ucciso la donna, non sono intenzionati a prendersi cura dei nipoti.

Mentre l’uomo si trova in carcere con l’accusa di omicidio volontario e distruzione di cadavere (il corpo di Souad non è mai stato trovato), continua dunque il procedimento per l’adottabilità dei due bambini chiesta dalla procura di Brescia.

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