Rapina aggravata, lesioni personali, sequestro di persona, violazione di domicilio e ricettazione. Sono queste, stando a quanto riporta Bresciaoggi, le pesanti ipotesi di reato di cui dovraanno rispondere un 28enne di origine brasiliana (residente in Valsabbia) e un 27enne di Desenzano del Garda che dalla metà di febbraio sono detenuti a Canton Mombello.
Secondo quanto ricostruito dall’accusa i due, nella notte tra il 14 e il 15 febbraio, avrebbero aggredito ben tre persone a scopo di rapina. Prima, intorno alle 3, hanno cercato di rapinare un uomo all’esterno di un locale, prendendolo al collo e puntandogli un coltello per farsi consegnare cellulare e portafoglio. Ma le sue urla li hanno indotti a fuggire.
Riuscito, invece, il successivo colpo ai danni di due persone: in questo caso si erano fatti consegnare 100 euro e un telefono, cercando di fuggire con l’auto delle vittime e pestando l’uomo che ha provato a reagire.
I carabinieri ci hanno messo poco a risalire ai presunti autori, pregiudicati e riconosciuti da alcune delle vittime, oltre che inquadrati dalle telecamere di videosorveglianza della zona. Ora prenderà il via il processo a loro carico.