Studenti pronti per la gita, la Polizia ferma l’autista: aveva bevuto

La Polizia di Stato, che sulla sicurezza delle gite scolastiche è particolarmente attenta, ha agito in base a una specifica strategia, attuando una serie di controlli che riguardano il veicolo e l’autista

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Polizia, foto generica
Polizia, foto generica

L’autista di un autobus, su cui stava salendo una scolaresca, è stato fermato dagli uomini della Sezione Polizia Stradale di Brescia perchè positivo all’alcol test.

Il fatto è avvenuto lo scorso 4 giugno in un Istituto scolastico bresciano, dove una pattuglia della Polizia Stradale si era recata per controllare un pullman di alunni delle scuole secondarie di secondo grado, pronti per una gita fuori porta.

La Polizia di Stato, che sulla sicurezza delle gite scolastiche è particolarmente attenta, ha agito in base a una specifica strategia, attuando una serie di controlli che riguardano il veicolo e l’autista.

L’uomo è risultato non essere nelle condizioni idonee per guidare poiché già alle ore 7.30 del mattino risultava con un tasso alcolico superiore al consentito (gli autisti hanno vincoli ancora più stringenti).

Gli agenti hanno dunque redatto un verbale per la violazione alle norme al codice della strada, e richiesto all’azienda di autotrasporti un autista idoneo per consentire agli studenti di proseguire la gita “in sicurezza”.

La verifica è stata compiuta nell’ambito di servizi, predisposti dal MIUR in attuazione di una specifica direttiva del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, con cui si è stabilito il potenziamento dei controlli, nel delicato settore del trasporto professionale collettivo di persone.

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