Emergenza ambientale sul Sebino: un mix di idrocarburi e alghe uccide i pesci

Ieri le acque del lago nel porto vecchio di Pisogne hanno assunto varie strane colorazioni

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moria di pesci nella Riserva delle Torbiere del Sebino
moria di pesci nella Riserva delle Torbiere del Sebino, foto da ufficio stampa

È di nuovo emergenza ambientale sul Sebino: ieri le acque del lago nel porto vecchio di Pisogne hanno assunto varie strane colorazioni e alcuni residenti della zona hanno notato l’ennesima morìa di pesci.

Tutto è iniziato con una macchia oleosa e fluorescente, che è poi divenuta di colore giallastro ed è dunque virata verso una tonalità verde. Ma non solo l’acqua ha cambiato colore, ha pure visto modificarsi la consistenza diventando un miscuglio di alghe, sedimenti e residui organici provenienti dal fondo del lago. Insomma, non certo un bello spettacolo per chi ama tanto il lago d’Iseo.

Secondo alcune fonti – la notizia è riportata da Bresciaoggi – a causare la presenza della macchia oleosa potrebbe essere stato uno sversamento di idrocarburi proveniente da uno sfioratore, poi coperta dalle alghe e dagli altri elementi lacustri per via delle alte temperature e dell’acqua semi stagnante dell’area.

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