In vacanza nei giorni presi con la legge 104, dottoressa di Chiari licenziata

Le verifiche eseguite dalla commissione incaricata avrebbero confermato le irregolarità riguardo ai permessi retribuiti garantiti grazie alla legge 104

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Ospedale di Chiari
Ospedale di Chiari

L’Asst Franciacorta aveva già fatto intendere che al procedimento giudiziario sarebbe seguito anche un iter disciplinare e così è stato: la dottoressa accusata di aver usufruito dei permessi concessi grazie alla legge 104 per andare in ferie è stata licenziata.

La donna, 50enne, avrebbe utilizzato i giorni che la legge concede per accudire una zia anziana malata per allungare le proprie vacanze: i fatti, che risalgono al 2017, le sono costati prima il rinvio a giudizio e ora il licenziamento senza preavviso da parte dell’azienda socio sanitaria della Franciacorta.

Le verifiche eseguite dalla commissione incaricata avrebbero confermato le irregolarità che riguardavano i giorni di permessi retribuiti garantiti grazie alla legge 104 e i giorni di ferie.

L’Asst Franciacorta si è anche costituita parte civile nel processo per truffa aggravata a carico della donna, che inizierà il 13 febbraio 2020.

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