Sarebbe la disperazione legata alle condizioni economiche della famiglia la causa della tentata strage avvenuta lunedì notte a Coccaglio, dove un uomo di 59 anni ha cercato di uccidere a colpi di martello la moglie 51enne e la figlia di 22 anni.
A rivelarlo sarebbe stato, dal carcere, l’agricoltore a chi lo ha interrogato. Secondo la prima ricostruzione, l’uomo – che da pochi giorni era tornato dalle vacanze con le due donne – volveva uccidere moglie e figlia e poi dar fuoco alla casa: un gesto, pare, compiuto in preda all’angoscia e alla disperazione per i circa 100mila euro di debiti a cui la famiglia non risusciva a far fronte.
Per lui l’accusa è di tentato duplice omicidio. Per fortuna le due donne non sono in pericolo di vita.