E’ stato pubblicato il Rapporto Zoomafia relativo all’ultimo anno e curato dall’Osservatorio della Lav.
Dai dati è emerso che Brescia è prima in classifica, ma in questo caso il piazzamento ai vertici non è per niente una buona notizia (a meno che il dato si voglia leggere con la lente di una maggiore attenzione per questo genere di reati rispetto ad altri territori). La nostra – come riportano i dati e il Bresciaoggi – è infatti la città dove nell’ultimo anno si sono registrati più crimini sugli animali: 486 i reati, con 300 persone indagate, che vanno dal maltrattamento all’abbattimento di fauna protetta, passando per il bracconaggio e l’uccisione senza necessità. Netto il distacco nei confronti di Udine, seconda in questa black list con 209 reati, e Napoli con 197.
Al contempo Brescia si dimostra comunque una città “pet-friendly”. E’ infatti al primo posto in regione nel servizio di emergenza-urgenza h 24 per animali feriti.