Operaio morto alla Dolomite Franchi, la Cisl: bisogna fare di più

Il segretario generale della Fim Cisl Di Brescia Stefano Olivari commenta l'ennesima tragedia che ha colpito un lavoratore nel territorio bresciano

0
Le bandiere di Cgil, Cisl e Uil in una manifestazione, foto d'archivio
Le bandiere di Cgil, Cisl e Uil in una manifestazione, foto d'archivio

Il segretario generale della Fim Cisl Di Brescia Stefano Olivari commenta l’ennesima tragedia che ha colpito un lavoratore nel territorio bresciano, questa volta alla Dolomite Franchi di Marone.

«La tragedia alla Dolomite Franchi di Marone, nella quale ha perso la vita un lavoratore, – si legge è la terza che colpisce il nostro territorio in poche settimane. Come Fim Cisl Brescia siamo convinti che la soluzione debba essere ritrovata in un’azione di sistema, di rete tra corpi sociali, incentrata su prevenzione e formazione. Questi due aspetti devono essere rafforzati e coltivati dentro e fuori dalle fabbriche, con percorsi che coinvolgano Rls, lavoratori, aziende e sindacati e non si limitino ad azioni spot.

Oltre agli scioperi, crediamo infatti che il tema sicurezza debba essere affrontato in modo più dialettico e organico.  Si vedano in questo senso i “Venerdì della sicurezza” organizzati dalla Cisl, dove operatori di diversi settori si ritrovano per parlare e approfondire la mutevole normativa. In quest’ottica da settembre proporremo a Fiom Cgil e Uil Uilm che la discussione sul rinnovo del contratto nazionale metalmeccanici sia un’occasione per ribadire la centralità del tema sicurezza».
La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome