Non si è tenuto, nella giornata di ieri, il concerto bresciano del celebre rapper indiano Sidhu Moose Wala. L’evento programmato al Palageorge di Montichiari, infatti, è stato cancellato dallo staff del musicista.
Secondo quanto riferisce Bresciaoggi, l’artista sarebbe stato bloccato nella sua abitazione da una denuncia per blasfemia presentata dalle autorità religiose indiane, che lo hanno accusato di aver “bestemmiato” – citandone il nome – in una sua canzone Mai Bhago, figura venerata come asanta dai sikh. Ma i sikh bresciani avevano già annunciato manifestazioni e proteste contro il cantante nel caso il concerto non fosse stato annullato.
Inutili i tentativi di Sidhu Moose Wala di giustificarsi e scusarsi, parlando della citazione come di un errore e annunciando che modificherà il testo della canzone. Le polemiche continuano: i cittadini di Montichiari, visti i rischi per l’ordine pubblico, tirano giustamente un respiro di sollievo, ma la libertà di espressione, ancora una volta, piange.