Sono ancora diversi i dettagli che mancano all’appello del tragico omicidio avvenuto nella giornata di ieri – intorno alle 15.30 – in via Lombroso, a Brescia. L’unica certezza per il momento è che la vittima è la 62enne Cristina Maioli, insegnante in pensione. A ucciderla sarebbe stato il marito 79enne, Antonio Gozzini, anche lui ex insegnate e da tempo vittima di una grave forma di depressione.
Non è chiaro cosa abbia fatto maturare il tragico intento nell’uomo, ma – stando alle prime ipotesi – Gozzini, dopo una accesa discussione con la moglie, avrebbe preso un coltello da cucina e avrebbe seguito la donna fino alla camera da letto, dove si era straiata per riposare. Prima l’avrebbe colpita alla testa e successivamente alla gola.
L’uomo avrebbe quindi fatto una chiamata alla donna di servizio spiegando di aver “fatto qualcosa a Cristina” e annunciando un tragico epilogo. Poi avrebbe puntato l’arma contro di sè, nel tentativo di farla finita. La donna non ce l’ha fatta, mentre l’uomo si trova in ospedale, piantonato dalle forze dell’ordine.