I truffatori non conoscono crisi. Gli episodi di raggiro nel Bresciano sono sempre più frequenti e il copione è sempre lo stesso. La piaga principale sono i cosiddetti ladri di sogni che – con mille scuse diverse – suonano ai citofoni degli anziani per farsi consegnare denaro e derubarli. Poi c’è la cosiddetta truffa dello specchietto. Ma molto frequente è anche la truffa della benzina finita.
Negli ultimi giorni sono state frequenti le segnalazioni di quest’ultimo tipo di raggiro, che prevede un modus operandi molto semplice: il malvivente posteggia la vettura (spesso in luoghi precari) e ferma gli automobilisti chiedendo loro un aiuto per poter fare benzina.
Le scuse sono ogni volta differenti: dal lungo malato al lungo viaggio per tornare a casa. Ma l’elemento ricorrente è la richiesta di denaro. L’ultima segnalazione risale a venerdì sera, intorno alle 20.30, nelle vicinanze del casello di Brescia Ovest, dove un nostro lettore ha segnalato una Volvo V50 che agiva secondo “copione” (la foto è quella che alleghiamo all’articolo). Il lettore ha immediatamente avvisato i carabinieri. Ovviamente consigliamo a tutti di fare lo stesso.